ContiSport6, non solo per sport

Ventuno anni di esperienza nel campo dei pneumatici ad alte prestazioni sono il bagaglio tecnico alle spalle del nuovo Continental SportContact6, un nuovo pneumatico UHP disponibile in 41 misure tutte ZR (Y) per ruote da 19 a 23 pollici, particolarmente adatto per sportive pure come l’Audi R8 o la Porsche 911 così come per altri modelli con motorizzazioni generose come BMW M5 o Mercedes AMG, ma anche a modelli particolari come la Tesla S a propulsione 100% elettrica. Questo del resto è, secondo la Casa di Hannover, il futuro dei pneumatici UHP: non solo sportività, ma alte prestazioni a tutto tondo.

Per centrare questo obiettivo il nuovo prodotto è stato arricchito da importanti novità in fatto di composizione della mescola, disegno del battistrada e struttura. In particolare, è stata sviluppata ulteriormente la mescola Black Chili, progettata per “inserirsi” letteralmente nelle micro-irregolarità della superficie stradale e per legarsi ad essa tramite connessioni atomiche che agiscono temporaneamente ed a livello nanoscopico come piccole ventose. Un po’ come se il pneumatico si “ingranasse” alla strada per offrire la massima aderenza in ogni condizione di guida, sull’asciutto come sul bagnato.

Una nuova tecnologia di vettorizzazione della forze per il suo trasferimento al suolo si traduce invece nella possibilità di offrire il massimo dal punto di vista della maneggevolezza e dell’affidabilità. Questa tecnologia sfrutta in modo specifico tutti gli elementi del battistrada situati nella superficie interna, esterna e centrale del pneumatico. In funzione della dimensione del pneumatico, le tre o quattro scanalature centrali e la spalla assicurano il trasferimento trasversale della forza, migliorando sensibilmente la trasmissione dei comandi dal volante all’asfalto. Dato che in curva l’esterno del pneumatico è soggetto a sollecitazioni maggiori rispetto all’interno, i profili della nervatura centrale sono progettati in maniera asimmetrica in modo da aumentare la stabilità del pneumatico. Sulla spalla esterna ci sono differenti elementi stratificati che formano una sezione maggiore. In curva è come se ogni singolo blocco supporti quello adiacente per garantire il trasferimento ottimale delle forze laterali in gioco.

Per essere omologato per velocità fino a 350 km/h, il nuovo SportContact6 deve poter contare tra le altre cose anche su una struttura in grado di sopportare l’enorme forza centrifuga che si sviluppa a velocità elevatissime. A tale scopo, Continental ha sviluppato una struttura innovativa in grado di gestire con efficacia le forze in gioco e ha utilizzato un materiale innovativo sviluppato specificamente, chiamato Aralon 350, ovvero una fibra sintetica in cui due rigidi filati di aramide si intrecciano tra loro alternativamente con uno più flessibile di nylon. Inglobata nella gomma, questa struttura, posizionata sotto il battistrada come prima cintura “tessile” priva di elementi di giunzione, funziona come una cintura d’acciaio addizionale che avvolge il pneumatico.